Secondo lei è la narrazione, dal punto di vista femminile, delle dinamiche nascoste che
regolano i rapporti all’interno di una coppia. L’amore, che dovrebbe essere un luogo sicuro
e sano, diventa un silenzioso campo di battaglia in cui fraintendimenti, bisogni e necessità
si confondono e affondano in un pantano inevitabile di aspettative tradite e promesse
sistematicamente rimosse, imprigionando i due protagonisti in ruoli precisi e precari,
mentre bramano soltanto di essere accettati.
Il bisogno di realtà, di trovare una soluzione tangibile alla distanza creatasi tra lui e lei,
irrompe e rimbomba nella loro vita, ne condiziona prepotentemente i pensieri e le scelte,
lasciandoli sopraffatti da un sentimento di imbarazzo e di inadeguatezza.
Secondo lei è una storia che invita a riflettere su come la cultura e la società in cui viviamo,
continuano a condizionare in modo invalidante sia le donne che gli uomini nelle scelte
principali della loro vita così come nelle relazioni, nei legami più intimi con l’altro e con noi
stessi.