Il suggestivo complesso di Spazio Ilisso, in via Brofferio 23, nel cuore storico di Nuoro, ospita il Museo della scultura del ’900 sardo. La collezione permanente è composta da oltre 100 opere dei massimi artisti isolani: Francesco Ciusa, Costantino Nivola, Salvatore Fancello, Maria Lai, Eugenio Tavolara, Gavino Tilocca, Pinuccio Sciola. Il percorso espositivo, che si snoda nell’intero piano terra e nei due giardini, offre una proposta innovativa per la conoscenza dell’arte sarda.
Fino al 4 giugno sarà possibile visitare la mostra temporanea “Toni Schneiders. Sardegna 1956. Il richiamo della luce”. L’esposizione propone 110 scatti del fotografo tedesco realizzati in Sardegna nel 1956, aggiungendo un ulteriore tassello alla fondamentale documentazione storica del territorio sardo, acquisita in anni preziosi, antecedenti il processo di globalizzazione. Un reportage dell’Isola che Schneiders stesso, descrivendone l’approccio da fotografo, ha siglato come “semplice, vero, chiaro”.
Il biglietto di ingresso permette la visita a entrambe le mostre.
Le iniziative inerenti musica, teatro, letture dal vivo verranno rese note attraverso i social.
Biglietti e costi:
biglietto intero € 5 + dp (maggiori di 25 anni)
biglietto ridotto € 3 + dp (tra i 18 e i 25 anni)
ingresso omaggio per minori di anni 18; persone con disabilità e accompagnatore; giornalisti; guide turistiche abilitate.
Visite guidate da prenotare direttamente contattando Spazio Ilisso
Gruppi di minimo 5 persone € 5 oltre il biglietto di ingresso.
Scolaresche € 3 a studente.
Orario di apertura invernale
10-13 / 15-19
Ultimo ingresso mattina h 12:00, pomeriggio 18:00
Apertura dal martedì pomeriggio alla domenica
(chiuso il lunedì e la mattina di martedì)