L'eccezionale attore Claudio Di Palma ( visto con Lello Arena in "ShakespeaRe di Napoli) in un interessantissimo spettacolo che prende forma in un concentrato di suoni e immagini tese ad esaltare il contrasto tra la spudorata bellezza della Sicilia e i suoi umori notturni…con tutta l'ironia necessaria per esaltare la grandezza di un eroe che si batte senza armi contro le armi, senza violenza contro la violenza. Un uomo rimasto solo dopo la morte dell'amico Falcone, un uomo pronto, come lui, a sacrificarsi per un' idea: la giustizia! "Palermo non mi piaceva, per questo ho imparato ad amarla perché il vero amore consiste nell'amare ciò che non piace, per poterlo cambiare". Nell'ultimo decimo di secondo, tra l'esplosione e la morte, Paolo Borsellino ricompone memorie e sogni della sua vita. A condividere la sua coscienza della fine è innanzitutto il mondo femminile con sua madre, sua moglie, sua sorella, le sue figlie e il figlio Manfredi. Una proposta forte, giusta, dovuta! - un bellissimo testo, magistralmente interpretato. Musiche originali di Marco Betta Impianto scenico: Mimmo Paladino Assistente alla regia: Nadia Baldi Luci e fonica; Franco Polichetta organizzazione; Lia Zinno