Collettivo Trifoglio
ACQUITRINI
prova aperta
coreografia e danza Marta Bellu
musiche Donato Epiro
luci Andrea Sanson
assistenza alla coreografia Angela Burico
coproduzione Versiliadanza, Fuori Margine - Centro di Produzione di danza e arti
performative della Sardegna
con il sostegno di Fondazione Armunia, S'ala e Ramdom, Kora - Centro del Contemporaneo.
ACQUITRINI è una riflessione, musicale, coreografica, visiva, su luoghi ed ecosistemi al limite tra l'ambiente terrestre e quello acquatico. Ecosistemi isolati e solo apparentemente statici ma ricchi di vita, come appunto acquitrini, zone paludose.
Il luogo di incontro tra acqua e terra è la superficie liminale dove ha luogo il riflesso, uno spazio bucato del linguaggio che contiene la compenetrazione di mondi simultanei in rapporto alla struttura dello spazio e ai passaggi di dimensione, dal reale alla finzione.
Tale superficie è fertile moltiplicatrice di immagini in rapporto alla divisione del piano, alle simmetrie e alle metamorfosi di elementi astratti e geometrici in forme viventi, partecipa al processo generativo delle forme organiche che si riflettono in un corpo liquido, esteso.
Vedere mondi diversi nello stesso identico luogo e nello stesso tempo.
Riunire dei mondi simultanei in modo del tutto naturale.