Un concerto in cui tarantelle, serenate, canti d’amore e di lavoro del Meridione saranno scanditi in tutta la loro antica purezza con le sue particolarissime qualità d’interprete, singolare per il colore e l’estensione della sua voce.
Dopo trent’anni dai primi viaggi musicali nella memoria della sua nativa Puglia e nelle radici della sua cultura mediterranea, Pino De Vittorio ritorna a quel repertorio di tarantelle del Gargano e di canti del Sud dell’Italia che lo fecero immediatamente conoscere ed apprezzare per le sue particolarissime doti.
Nell’arco della sua brillante carriera, ha più volte riproposto e inciso queste canzoni delle origini. Ma questa volta ci riserva una stupefacente sorpresa. Un sentimento di assoluta novità pervade l’ascoltatore che conosce quel repertorio e forse anche coloro che per la prima volta vi si avvicinano.
Pino de Vittorio, cantante e attore tarantino dedito alla riscoperta della tradizione pugliese, ha fondato insieme ad Angelo Savelli la compagnia teatrale-musicale “Pupi e Fresedde”. Dopo alcuni anni, si è unito alla compagnia teatrale di Roberto De Simone, partecipando spesso ai ruoli principali in alcuni dei suoi lavori più importanti come Mistero Napolitano, Li Zite ‘Ngalera, Opera Buffa del Giovedì Santo, la Gatta Cenerentola, Stabat Mater con Irene Papas e Requiem in memoria di Pasolini. Tali spettacoli hanno girato il mondo, toccando città come New York, Edimburgo, Buenos Aires, Rio de Janeiro, San Paulo, Francoforte e Berlino.
Ha debuttato al Teatro San Carlo con il Crispino e la Comare dei fratelli Ricci, replicando poi alla Fenice di Venezia e agli Champs Elyseés di Parigi. Ha partecipato più volte al Maggio Musicale Fiorentino, tra cui una versione moderna dell’Orfeo di Monteverdi rivista da Luciano Berio. Per le Settimane Internazionali di Napoli, ha interpretato l’Idolo Cinese di Paisiello, il Pulcinella e l’Histoire du Soldat di Stravinski diretta da Accardo.
Ha tenuto concerti per l’Accademia Chigiana di Siena e Settembre Musica di Torino e San Maurizio di Milano. Si è esibito a Londra per i Reali d’Inghilterra nella Dafne di Marco da Gagliano. Con Rinaldo Alessandrini, ha cantato il ruolo della nutrice nell’Incoronazione di Poppea di Monteverdi a Salamanca. Inoltre, è stato fondatore del gruppo Media Aetas, sempre diretto da De Simone, tenendo concerti in tutto il mondo.