IL PELO NELL’UOVO - prima nazionale
dramaturg Luca Oldani
regia Alberto Ierardi, Giorgio Vierda, Luca Oldani
con Alberto Ierardi e Giorgio Vierda
disegno luci Alice Mollica
abiti di scena Chiara Fontanella
produzione La Ribalta Teatro
con il supporto di Officine Papage
Stando a ciò che scriveva Feuerbach nel 1862 “L’uomo è ciò che mangia”, oggi dovremmo essere qualcosa che assomiglia ad una creatura obesa, le cui zampe cedono sotto un peso cinque volte superiore alla norma, che vive a pochi centimetri dalle montagne di escrementi che produce solo grazie al fatto di trovarsi costantemente sollevata da terra, in virtù della pressione da ogni lato esercitata da corpi di propri simili e causata del sovraffollamento dell’ambiente in cui vive, in un tempo senza più notti né riposo. Questa creatura è...uno dei 24 miliardi di polli allevati ogni anno sul nostro pianeta.
Il rapporto tra essere umano e cibo è la sfida del nostro tempo presente: carne viva contro carne morta, abitudine contro mutamento, costume e società, tradizioni, Nonostante il volto orribile dell’allevamento intensivo, il nostro rapporto con il cibo rimane prima di tutto molto “umano”, e frutto di una relazione profonda, intima e rituale ecco perché il palcoscenico può divenire un campo di battaglia al fianco del cambiamento necessario delle abitudini alimentari.