Marco Manchisi
LETTURE EDUARDIANE
Dall'opera di Eduardo De Filippo
di e con Marco Manchisi
tecnica Cristina Carbone
Letture da:
Gennariniello
Natale in casa Cupillo
Gli esami non finiscono mai
‘O culore de’ parole
L’arte della commedia
Il figlio di Pulcinella
Il sindaco del rione Sanità
L’abito nuovo
Napoli milionaria!
Vincenzo de Pretore
La tempesta
Spesso Eduardo De Filippo ci ha parlato di teatro, attraverso il suo modo di stare in scena e di recitare, con le sue commedie, le sue poesie, le sue considerazioni personali su come e perché mettere in scena un testo. Lo ha fatto con naturalezza, passando da una sfumatura all'altra come se si trattasse sempre della stessa opera.
L’intera vita teatrale di Eduardo è stata abitata dal desiderio di scandagliare l’animo umano, metterne
in luce le debolezze, far esplodere le contraddizioni.
Ho usato i testi e le riflessioni di Eduardo, come un canto del teatro alla vita e della vita al teatro,
come inno alla bellezza e all’orrore di cui siamo capaci.
Un viaggio libero tra le parole di Eduardo, per evocare un'esistenza legata alla scena e alla società del
novecento in Italia.