12 aprile 2014 ore 21.00
Teatro Garibaldi Enna
Nell'ambito della rassegna
“Voci di Sicilia”, proposta dalla cooperativa
“Teatro Insieme” di
San Cataldo
“Gatta ci cova”
di Antonio Russo Giusti
Gatta Ci Cova può a pieno titolo considerarsi uno dei capolavori del nostro teatro dialettale. Ambientata nella Sicilia rurale del primo novecento, narra la storia di Isidoro, padrone di uan ridente masseria, il quale, anche a causa di un incidente occorsogli da bambino, alterna momenti di infantile ingenuità ad altri di sottile arguzia contadina.
Uomo buono e generoso, egli ha a cuore la terra avuta in eredità dalla madre, e intende difenderne il possesso non tanto per sè, quanto per assicurare serenità e lavoro ai suoi dipendenti, e per continuare le opere assistenziali e benefiche intraprese seguendo gli esempi e gli insegnamenti materni. A lui si contrappone la sorellastra Antonia, donna avida e senza scrupoli, perfida e calcolatrice, decisa a tutti i costi a impossessarsi dei beni del fratello sfruttandone in particolar modo l'ingenuità. Ci si ritrova insomma di fronte alla classica, eterna lotta fra il buono e il cattivo, fra il bene e il male e i due contendenti si affidano all'unica cosa che sembra poter stabilire una verità imparziale: la legge!
Ma, come troppo spesso accade, la giustizia umana si perde dietro unas erie di cavilli e sotterfugi, di lungaggini e burocrazie e finisce per allontanarsi dalla reale essenza dei fatti e delle cose. Per fortuna - ed è forse questa la vera morale della storia - c'è un'altra giustizia, la si chiami fato, provvidenza o volontà Divina, capace di intervenire e ristabilire una volta per tutte la verità e il diritto.